Questo blog nasce sotto il segno del leone.
Per chi crede all’astrologia occidentale, si tratta di un segno di fuoco, con un diretto legame con il sole e di natura conseguentemente egocentrica.
Per chi crede all’astrologia occidentale, si tratta di un segno di fuoco, con un diretto legame con il sole e di natura conseguentemente egocentrica.
Bisognosi di ammirazione e portati per il mondo dello spettacolo, irascibili e di temperamento passionale. Insomma, a dar retta all’astrologia questo sarebbe un blog con un bel caratterino.
Per quanto mi riguarda si tratta del mio primo personale. Forse il primo che, pienamente, si aggiudica la nomea di “blog”. Trattandosi di una sorta di diario virtuale su quello che è il mio mondo.
Precedentemente ho sviluppato altri spazi internet con ben differenti caratteristiche e, in linea di massima, monotematici: dal fumetto, al wrestling, alla narrativa.
Precedentemente ho sviluppato altri spazi internet con ben differenti caratteristiche e, in linea di massima, monotematici: dal fumetto, al wrestling, alla narrativa.
In realtà, il vero motore che smuove tutto il resto, è il motore fumetto. Un media in grado di racchiudere sia l’illustrazione che la narrativa, con delle notevoli possibilità comunicative.
Rammento il mio primo fumetto acquistato quando ancora giravano le lire (non molto tempo fa, ma il fumetto in questione è decisamente più datato); Tiramolla.
Rammento il mio primo fumetto acquistato quando ancora giravano le lire (non molto tempo fa, ma il fumetto in questione è decisamente più datato); Tiramolla.
Provengo da una famiglia che a questo tipo di media ha sempre dedicato la massima attenzione, ci sono cresciuto e lo ho coltivato.
Il primo fumetto importante, per tematiche decisamente più impegnative pur mantenendo una caratteristica di svago e che ho deciso di collezionare, è stato Zagor.
Il primo fumetto importante, per tematiche decisamente più impegnative pur mantenendo una caratteristica di svago e che ho deciso di collezionare, è stato Zagor.
“Il cavaliere misterioso” il primo albo che, spulciando nel mio salvadanaio di allora, decisi di comprare e da cui feci partire una collezione durata, seppure a tempi alterni con in mezzo alcuni periodi di distacco, sin da allora.
A Zagor debbo il mio primo “impegno” verso un periodico a fumetti. Debbo ore, settimane, mesi e anni di letture sempre di buona fattura.
A Zagor debbo il mio primo “impegno” verso un periodico a fumetti. Debbo ore, settimane, mesi e anni di letture sempre di buona fattura.