:::NEWS::: ~ Leggi la NUOVA saga #Steampunk QUI! ~ :::NEWS:::

venerdì 5 febbraio 2016

Dark Agnes, emancipazione e spade

Del mio amore per le opere e per lo stile di Robert Ervin Howard ho scritto in varie occasioni. E mai abbastanza. In soli undici anni di professione – dal 1925 al 1936 –, dovuti alla prematura scomparsa, Howard riesce a pubblicare un nutrito numero di racconti, poesie e romanzi. Ho sviscerato sin dall’infanzia i suoi personaggi, soffermandomi su quelli che l’editoria classica proponeva in volumi rilegati e ristampe continue. Il primo approccio l’ho avuto con Conan, il barbaro: la sua creatura di maggiore fama e diffusione tra fantasy, avventura, miti e leggende, approdato a fumetto e cinema. In seguito ho scoperto e mi sono appassionato di Solomon Kane: lo spadaccino puritano del XVI° secolo, dotato di uno spessore psicologico superiore, rispetto al più famoso Conan, si muove tra Europa, Africa e America in un preciso sfondo storico affiancato da atmosfere e creature fantasiose.